I giorni ed i mesi passano rapidamente e, voltandosi un istante, si può rivedere il cammino tracciato e le impronte profonde lasciate.
Un vortice di parole, sensazioni, ricordi, immagini che colpiscono la mente e che invitano a riflettere riguardo il lavoro che svolgiamo. Di fatto, siamo in grado di essere utili all’altro, di offrire il nostro piccolo contributo a chi ci sta attorno.
Siamo felici di aver costruito la nuova scuola Nam Tok per la comunità di Che Di Kho e per gli oltre 300 bambini rifugiati birmani che vivono li con le loro famiglie. Siamo orgogliose di aver garantito in questi ultimi quattro anni, tutte le spese necessarie per il buon funzionamento della scuola, migliorando di anno in anno la qualità d’insegnamento e della vita.
Non tutto è stato facile, anzi, quest’anno alcuni fatti ci hanno messo a dura prova, ma abbiamo anche compreso che quando si agisce per il bene non solo nostro ma anche altrui, allora la fatica si fa leggera e trasparente.
Questo fine 2016 è stato segnato da un incontro significativo: una giovane donna karen (etnia perseguitata dal regime militare birmano) che con la sua famiglia, vive all’interno del campo profughi di Mae La. Grazie al suo aiuto, abbiamo donato alimenti per 8 famiglie le quali vivono all’interno del campo profughi, così che possano trascorrere un Natale più dignitoso.
Nostro desiderio è segnare il 2017 anche con degli interventi di supporto in ambito sanitario. Attualmente siamo nella fase di studio e valutazione.
Grazie a tutti voi che ci seguite e che ci aiutate con generose donazioni grandi e piccole ma tutte ugualmente preziose.
Grazie agli Angeli del Focolare da sempre al nostro fianco e grazie alla Fondazione Prosolidar per il suo importante contributo.
Grazie indistintamente a tutti, per credere con forza, assieme a noi, che quando si agisce per il bene non solo nostro ma anche altrui, allora la fatica si fa leggera e trasparente.
Buona Natale e che il Nuovo Anno sia ricco di Pace!
Nadia e Chiara
